La porta aperta

<<Un uomo si trova in carcere. La sua cella è angusta e buia. Dalle sbarre penetra un timido raggio di luce. Il prigioniero ne è attratto e lo insegue con lo sguardo. Ha paura di perderlo. E così passa il suo tempo, incantato da un raggio flebile. Intanto si aggrappa alle sbarre, smanioso della fuga.

Tutto concentrato su quell’unico pensiero, non si accorge che i carcerieri hanno lasciato la porta aperta. E così trascorrerà tutta la vita in cella, perdendo qualsiasi opportunità. Quando mai potrebbe evadere?